Johannes Petrus Maria van Laarhoven, 57, è stato dichiarato colpevole di riciclaggio di denaro proveniente dal contrabbando di marijuana venduta a suoi clienti nei Paesi Bassi dal luglio 2008 al giugno 2014. Egli gestiva caffè nei Paesi Bassi, dove la vendita di cannabis per il consumo è tollerato dalle autorità locali.
Sua moglie Mingkwan Kaen-in, o Mingkwan van Laarhoven, 35, è stato dichiarato colpevole di complicità nel riciclaggio di denaro.
I due hanno trasferito 500.000 euro relativi all'attività della marijuana dalla Deefety Holdings Ltd registrata a Cipro a un conto bancario dovuto a Pattaya intestato a Laarhoven e diversi milioni di euro dalla Deutsche Bank of Germany ad un altro conto a Pattaya.
A partire da giugno 2009, avevano acquistato terreni e fabbricati a Chon Buri, due yacht, una Porsche e una berlina in valore di oltre 100 milioni di baht.
La polizia ha arrestato la coppia in casa loro in un club di golf a Chon Buri il 23 luglio 2014.
Il periodo di prigione per la moglie è stato commutato da 11 anni a sette anni e quattro mesi perché ha dato un'utile testimonianza.
Quello che è successo ai suoi soldi e proprietà dopo l'arresto non è mai stato indagato.
FONTE: http://www.chiangraitimes.com/thai-appeals-court-upholds-20-year-prison-term-for-dutchman-and-thai-wife.html
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