Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

sabato 24 giugno 2017

Le indagini sulle frodi nei finanziamenti dei templi acquisiscono prove di corruzione

L'inchiesta contro la corruzione nelle acquisizioni dei finanziamenti dei templi è continuata con la polizia che ha trovato più prove e più fondi che sono stati sottratti dalla banda che comprende sia funzionari statali, dipendenti monastici e monaci.
Almeno due agenzie governative che trattano reati di corruzione sono coinvolte nell'inchiesta. Sono la Divisione Anti-Corruzione che è sotto la Reale Polizia Thailandese e la Commissione Nazionale Anti Corruzione.

Finora la Commissione ha trovato più di 60 templi i cui fondi, che ammontano a oltre 100 milioni di baht (1 euro circa 38 baht), sono stati truffati tutti dalla stessa banda.
Nel frattempo la polizia della Commissione Anti Corruzione ha continuato a indagare nelle province.
Hanno interrogato gli abati di tre templi nella provincia di Chumphon nel sud e due hanno ammesso di aver sfruttato i fondi, non sapendo che si trattava di un atto di corruzione.
La polizia anti corruzione e i funzionari dell'Ufficio del procuratore generale e la polizia locale sono andati nel distretto di Sawee nella provincia di Chumpon per svolgere un'indagine sugli affari monastici.
Tre abati sono stati invitati a discutere separatamente.
Sono gli abati di Wat Leb Kra Rok, Wat Don Sathon e Wat Thong Tom Yai.
Gli investigatori hanno rivelato che avevano informazioni che ogni tempio aveva ricevuto 2 milioni di baht in sussidi ciascuno tra il 2015 e il 2016.
I fondi sono stati trasferiti nel conto di ogni tempio a gennaio 2016 prima di essere prelevati da funzionari corrotti che dovranno  restituire 1,6 milioni di baht dato che 400.000 baht sarebbero stati pagati agli abati come tangenti.
Gli abati di due templi tuttavia sostengono che rifiutarono di accettare le tangenti e sono disposti a divulgare informazioni sui funzionari.
Dopo aver esaminato le informazioni contenute nel fascicolo, il vice sovrintendente Colonnello Worayuth Sukhawat ha ordinato che i documenti finanziari dei templi che erano custoditi della Banca Krungthai della Banca Sawee venissero prelevati agli investigatori.
Inoltre, ha anche ordinato che i funzionari delle banche che erano responsabili dei conti in quel momento riferiscano agli investigatori della divisione Anti-Corruzione in un  interrogatorio.
Ha detto che tutti gli sviluppi del caso saranno resi pubblici oggi

FONTE: http://englishnews.thaipbs.or.th/probe-temple-funding-frauds-gain-evidence-corruption/

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